Firmato accordo quadro con l’Università della Campania

foto del mdl Luigi Ottaiano foto del mdl Luigi Ottaiano

A distanza di dieci anni, l’università della Campania Luigi Vanvitelli rinnova l’accordo quadro con i maestri del lavoro. Questa volta la convenzione  è stata fatta direttamente sottoscritta con il Centro studi ed alta formazione Maestri del lavoro d’Italia,  visto che la prima  sottoscritto con  la Federazione dieci anni addietro è stata dall’organizzazione romana completamente disatteso.

Nei due lustri successivi la fitta e professionale attività con l’ateneo è stata svolta dal CESAF.

a sottoscrivere l’accordo il direttore del Dipartimento DISTABIF prof. Antonio Fiorentino e il presidente del CESAF Maestri del lavoro Mauro Nemesio Rossi, erano coadiuvati rispettivamente dalla dott.ssa Annamaria Piscitelli, e dai soci del CeSAF Mdl dott. Luigi Ottaiano, prof.ssa Silvana Virgilio, e dal mdl Oreste Manzella.

ha partecipato a mezzo wp alla cerimonia da Roma  anche il mdl Gianluigi Diamantini che ha portato i saluti del  mdl Giuseppe Desiderio. 

I termini dell’accodo sono scaricabili qui. 

la cronostoria 

  Un primo accordo con l’allora Seconda Università di Napoli e la federazione dei Maestri del Lavoro di Roma guidata dal Grande Ufficiale dott. Gianluigi Diamantini, fu sottoscritto a Giugno di dieci anni fa. Era  un accordo quadro per la formazione a favore dell’ambiente. A Giugno dello stesso anno   entrò  nel vivo della sua attuazione.
Infatti, l’apposita commissione composta dal preside della facoltà Paolo Vincenzo Pedone, dal professor Andrea Buondonno, dal presidente della commissione scuola-lavoro della Federazione Giuseppe Desiderio e dal mdl Antonio Paladini, si insediò al Belvedere di San Leucio  (Caserta) nominando il preside della Facoltà di scienza ambientali e farmacia   Paolo Vincenzo Pedone. Fu stabilito una due giorni  di aggiornamento dei Maestri del Lavoro provenienti  da tutta Italia per formarli nel campo dell’ecologia e salvaguardia dell’ambiente . Era un corso dalla  durata di dieci ore da tenersi nel fine settimana per favorire la permanenza in città degli interessati. In questo modo alle attività didattiche erano  abbinate visite alla Reggia di Caserta ed al Belvedere di Caserta.

Uno novità assoluta della Federazione che oltre alle attività ludiche e mangerecce  dava la possibilità ai propri iscritti di formarsi .  Un vero rilancio  voluto dal presidente Gianluigi Diamantini che nel progetto scuola- lavoro si avvaleva  dell’apporto del mdl Mauro Nemesio Rossi responsabile per la Campania e per le Puglie della commissione suddetta.

L’accordo fu sottoscritto alla presenza del prefetto di Caserta Ezio Monaco lo scorso 27 marzo nel palazzo del governo di Caserta, e quale testimonial ci fu uno dei tre Cavalieri del Lavoro della provincia il barone Alessandro Pasca di Magliana. Il prefetto in quella sede volle elogiare l’attività dei Maestri del Lavoro presenti alla cerimonia, indicando in loro degli insigniti che hanno fatto di una onorificenza concessa dal presidente della Repubblica, una missione sociale a favore della collettività, favorendo la crescita del paese. Il rappresentate del governo inserì l’intesa sottoscritta tra quelle che qualificano il territorio che nella maggior parte dei casi viene ricordato solo per eventi negativi e delittuosi.

poi il cambiamento Gianluigi Diamantini fu silurato (come si dice in gergo) e prevalse nelle federazione la solita banalità fatta di invidia per chi fa qualcosa e chi è solito organizzare solo pranzi sociali. 

L’Elezione del nuovo presidente  nella figura del mdl Amilcare Brugni, portò anche all’estromissione dalla federazione di chi quell’accordo si rese ispiratore e  realizzatore. Così la federazione dopo aver incontrato il preside Pedone emanò un comunicato stampa, cambiando i referenti ed nominando il Mdl sig. Vincenzo Esposito quale referente  federativo (Esposito diventerà Presidente della Federazione).

Sta di fatto che da quel giorno la federazione è scomparsa dall’università.

Rimaneva solo che creare, il CeSAF che ha mostrato costanza ed affidabilità nel tempo, tanto che i progetti realizzati con l’ateneo sono tantissimi, dalla Summer School, ai corsi per l’Alternanza scuola Lavoro, ai convegni tematici,  fino alla Winter School. 

Tags:

maestridellavoro
ll “Centro Studi e Alta Formazione Maestri del Lavoro d’Italia” in sigla “CeSAF MAESTRI DEL LAVORO” è legalmente costituito in associazione culturale, senza scopo di lucro. Cura e promuove la formazione dei Maestri del Lavoro aderenti e degli affiliati laici intesi come persone non insignite Stella al Merito, ma che perseguono gli stessi fini quali: favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e a diffondere i sani principi a esso connessi, così come richiesto dal decreto del ministero del lavoro firmato dal presidente della repubblica per l’assegnazione della Stella al Merito.

Comments are closed.

Papa Francesco ai Maestri del lavoro d’Italia, una lezione inascoltata

“È importante il contributo che, come Maestri del Lavoro d’Italia e seguendo diverse strade, avete portato alla crescita di un […]

La Matematica ed il Neoidealismo Gentiliano e Crociano

  di Marcello Pedone Nonostante vari segnali positivi degli ultimi tempi, non mancano occasioni in cui si può verificare che […]

Trilogia  sul linguaggio  seminario conclusivo al Manzoni di Caserta

Con una lezione storica sulla democrazia e la necessità di documentare in epoca contemporanea gli atti parlamentari e non solo, […]

Gli sceneggiati televisivi tra finzione e realtà

“Quand’era  ministro  Roberto Maroni  amava Caserta ed  anche la sua mozzarella, era convinto che bisognava debellare la malavita organizzata per  […]

il Generale Franco Angioni racconta Oriana Fallaci

SCUOLA 19 Febbraio 2015 Caserta – Oriana Fallaci raccontata dal generale Franco Angioni agli studenti del liceo Manzoni di Caserta. […]

Presentato al cast dello spettacolo “la Signora delle Mele” il volume “Maestri del lavoro in camicia nera”

Presentare il lavoro di ricerca degli studenti del CeSAF sotto la guida del presidente Mauro Nemesio Rossi, concretizzato nel libro […]

Show Buttons
Hide Buttons

‘’Aquila non capit muscas’’