“Siamo orgogliosi della nostra Carta costituzionale. Ne ricordiamo il settantesimo della entrata in vigore, e la assumiamo come una costante sollecitazione a superare gli ostacoli che si frappongono a una piena affermazione del diritto al lavoro, a un buon lavoro.“E’ stato il preludio del discorso che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha tenuto presso la sala dei Corazzieri al Quirinale, presente, tra le varie autorità, anche la nostra delegazione guidata dal Generale Franco Angioni.
Una giornata particolare quella del primo maggio, che come anno, vede circa mille lavoratori in tutt’Italia insigniti della Stella al Merito del lavoro con la prerogativa di fregiarsi del titolo di Maestri del lavoro. Una istituzione che per avendo radice remote mostra la vetustà del tempo ed ha bisogno di essere ammodernata ed adeguata all’era contemporanea. Del resto le commissioni incaricate ad esaminare le candidature mostrano a pieno una incapacità totale nelle scelte.
Ne è dimostrazione la Regione Campania dove chi riceve “l’onorificenza” è figlio di un clientelismo che non ha nulla da invidiare a quello politico. Infatti la provincia di Avellino che annovera il presidente di una federazione nazionale ha fatto la parte del lavoro con 17 maestri, mentre Caserta, Benevento e Salerno solo poche unità, mentre a Napoli per buon 50% gli insigniti sono della società Leonardo.
Fruttuose sono state le conversazioni del presidente Mauro Nemesio Rossi con il ministro del Lavoro Giuliano Poletti del il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico, quest’ultimo ha assicurato una visita a Caserta al nostro Museo Dinamico della Tecnologia A. Olivetti.
Sul piano dell’impegno con il ministro del lavoro si è parlato in particolare della Buona scuola e dell’alternanza scuola Lavoro. E’ stato sensibilizzato ad incontrare il ministro della Pubblica Istruzione affinché siano proprio i docenti degli istituti superiori ad incentivare ed entusiasmare i giovani nei corsi dei Alternanza scuola lavoro, di fronte ad un disinteresse mostrato fino ad oggi.