Alla Nunziatella con il liceo Manzoni

Giornata di Orientamento alla Nunziatella di Napoli,
la più antica scuola militare del mondo
Con  i maestri del lavoro gli studenti del Liceo Manzoni
12 Marzo 2013

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Una volta “La Nunziatella” era la scuola militare ambita da moltissimi giovani, oggi a sentire gli studenti delle prime classi delle scuole superiori, solo pochi la vedono come un obiettivo di studio per una attività futura. Eppure nonostante i secoli di storia la “Nuziatella” continua ad operare anche se negli ultimi tempi ha trovata una sua concorrente in Milano.

Il maestri del lavoro del CeSAF, forti anche del neo premio alle forze armate portato in dote dagli insignitivi di Padova hanno pianificata una giornata di orientamento nella prestigiosa scuola con gli studenti casertani del liceo Manzoni. Oltre 110 accompagnati dai rispettivi docenti. Delle potenzialità e delle opportunità della scuola militare si allegato uno specifico Power Point. A fare da guida agli giovani gli stessi allievi della scuola che oltre ad illustrate la vita severa interna, si inizia alle ore 6,30 del mattino con lezioni in aula alle 8,30 è finalizzata all’ordine ed alla disciplina. Non a caso tra le punizioni previste quella della mancata libera uscita per non aver bene realizzato il cubo. L’insieme di cuscino coperte e lenzuola che si lascia in testo al letto pronto per l’uso quando si dorme.

La Scuola militare “Nunziatella” di Napoli, fondata il 18 novembre 1787 come Reale Accademia Militare, dai Borbone di Napoli e di emblema di questa dinastia sono piene di stemma le stanze della più antica scuola militare al mondo fra quelle ancora operative senza soluzione di continuità. Come si può rilevare dalla wikipedia il suo edificio, chiamato confidenzialmente “Rosso Maniero”, e l’adiacente chiesa della Santissima Annunziata, costituiscono un complesso architettonico monumentale della città di Napoli. Situata a Pizzofalcone in via Generale Parisi, 16, è stata fin dalle origini luogo di elevata formazione militare e civile, ed ha avuto tra i suoi professori ed alunni personalità del calibro di Francesco de Sanctis, Mariano d’Ayala, Carlo Pisacane, Guglielmo Pepe, Enrico Cosenz e persino un re d’Italia, Vittorio Emanuele III e un Vicerè d’Etiopia, Amedeo di Savoia-Aosta.

Tra i numerosissimi ex-allievi di prestigio, figurano altissimi gradi delle Forze Armate, tra cui 1 Capo dell’European Union Military Committee, 2 Capi di Stato Maggiore Generale, 4 dell’Esercito, 2 della Marina, 1 dell’Aeronautica, 2 Comandanti generali della Guardia di Finanza (nonché 2 Vicecomandanti), 8 Vicecomandanti dell’Arma dei Carabinieri e 2 Direttori Generali dei Servizi di Informazione. Per quanto riguarda gli ex-allievi civili, sono da ricordare 4 Presidenti del Consiglio, 14 ministri, 13 senatori e 11 deputati del Regno delle Due Sicilie, del Regno d’Italia, della Repubblica Italiana e dell’Albania, un Presidente della Corte Costituzionale, nonché esponenti di assoluto rilievo del mondo culturale, politico e professionale italiano ed internazionale, tra cui un vincitore del prestigioso premio Sonning, assegnato ai più grandi intellettuali europei.

La bandiera della scuola è decorata da una Croce d’oro al merito dell’Arma dei Carabinieri, e da una Medaglia di bronzo al valore dell’Esercito. I suoi ex allievi hanno meritato 38 medaglie d’oro, 147 medaglie d’argento e 220 medaglie di bronzo al valor militare, 1 medaglia d’oro al valor civile e numerosissimi altri riconoscimenti al valore. Un totale di 22 di essi sono decorati dell’Ordine militare d’Italia e 57 dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Per il ruolo svolto negli ultimi tre secoli “nel settore dell’alta formazione, qual motore accademico, sociale ed economico per l’Italia e per tutti i Paesi del Mediterraneo ad essa legati”, il 22 febbraio 2012 è stata dichiarata “Patrimonio Storico e Culturale dei Paesi del Mediterraneo” da parte dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo. La Scuola è inoltre vincitrice del Premio Cypraea per la Scienza (1994) e del Premio Mediterraneo Istituzioni assegnato dalla Fondazione Mediterraneo (2012).

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ll “Centro Studi e Alta Formazione Maestri del Lavoro d’Italia” in sigla “CeSAF MAESTRI DEL LAVORO” è legalmente costituito in associazione culturale, senza scopo di lucro. Cura e promuove la formazione dei Maestri del Lavoro aderenti e degli affiliati laici intesi come persone non insignite Stella al Merito, ma che perseguono gli stessi fini quali: favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e a diffondere i sani principi a esso connessi, così come richiesto dal decreto del ministero del lavoro firmato dal presidente della repubblica per l’assegnazione della Stella al Merito.

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