Il ministro Giannini presenta i dati dello scorso anno dell’alternanza scuola lavoro
Presso la Sala della Comunicazione del Miur il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini ha presentato i dati nazionali sull’Alternanza Scuola-Lavoro e i risultati del primo anno di attuazione delle novità previste dalla Buona Scuola.
“I campioni dell’Alternanza” è stato il titolo della manifestazione dove sono state selezionate alcune delle più grandi imprese Italiane: Accenture, Bosch, Consiglio Nazionale Forense, Coop, Dallara, ENI, FAI, FCA, General Electric, HPE, IBM, Intesa Sanpaolo, McDonald’s, Poste Italiane, Zara.
La Loccioni è stata l’unica media impresa, scelta per l’altissima qualità dei progetti portati avanti con le scuole e per averci creduto già 40 anni fa.
Con L’impresa per tutte le età®, Loccioni diventa il luogo in cui si incontrano giovani e adulti, si fondono generazioni diverse e si progetta, insieme, il futuro. Una magica alchimia che vede i ragazzi dell’alternanza scuola-lavoro vivere un’esperienza unica insieme ad alunni della scuola primaria e secondaria, laureandi, dottorandi, insegnanti e manager dell’impresa, maestri del lavoro, tecnici e umanisti. In un tale tessuto di persone e idee si può davvero parlare di impronta sul territorio per immaginare insieme una nuova cultura del lavoro e del futuro. L’alternanza “a tutte le età” permette di coltivare i talenti e rimanere “impresa giovane”, prendendosi cura della loro crescita all’interno di un “laboratorio” d’esperienza.
“La scuola ha bisogno di una palestra in cui far crescere le persone e prepararle al lavoro. L’impresa ha bisogno di un “vivaio” di persone e conoscenze con cui progettare il proprio futuro. Le nostre porte sono aperte alle scuole fin dall’inizio di questa avventura.”
Afferma Enrico Loccioni ricordando come già negli anni ’70, era da scuole come ENALC o INAPLI, che arrivavano conoscenza ed energia per affrontare le sfide sempre più complesse dei mercati e dell’innovazione. “Ad essere “Campione dell’alternanza” non è solo la nostra impresa, ma tutto il nostro territorio e le sue persone: studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, la Regione Marche, i nostri preziosissimi Silverzone e collaboratori che in questi progetti ci hanno messo una passione un’energia inimmaginabile. Condividiamo con loro questo riconoscimento che è anche un impegno a fare sempre meglio. Credo e ho sperimentato che l’incontro tra pubblico e privato, quando è finalizzato al bene comune, può superare tutti gli ostacoli. “